Cos'è il tirocinio

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Nel percorso formativo degli insegnanti, la legislazione attuale attribuisce significativa importanza al tirocinio collaborativo tra le istituzioni scolastiche e le università. La scuola funge da ambiente di osservazione e pratica, mentre l'università offre spazio per il confronto critico, il tutto sotto la guida di docenti esperti.

L'accoglienza dei tirocinanti nell'istituto può includere la visita alle strutture scolastiche, l'osservazione delle aule e delle dotazioni, la lettura del POF e della normativa sugli studenti con BES.

Il tirocinio, conforme al DECRETO 10 settembre 2010, n. 249, comprende 475 ore di formazione, pari a 19 CFU, con almeno 75 ore dedicate alle competenze per l'integrazione degli alunni con disabilità.

Le attività per i tirocinanti includono tirocinio in classe (osservativo e attivo), partecipazione agli organi collegiali, attività extracurriculari e riflessioni con altri tirocinanti.

La fase osservativa si concentra sulle classi del tutor scolastico, mentre la fase attiva coinvolge la progettazione e l'insegnamento, seguito da una riflessione con il tutor. La partecipazione ad altre attività, come riunioni collegiali e attività extracurriculari, è limitata in percentuale alle ore di tirocinio. La valutazione del lavoro del tirocinante è effettuata dal tutor scolastico secondo la normativa.

Scuole accreditate

Elenco regionale contenente le istituzioni scolastiche accreditate ad accogliere i tirocinanti ai sensi del D.M. 93/2012 e del D.P.C.M. 4 agosto 2023

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